Uccisi due Volontari in Palestina >

Uccisi due Volontari della Mezza Luna Rossa (CRI) durante un attacco

 

 

GRAVISSIMO ATTO CONTRARIO AL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO. SI CHIEDE RISPETTO PER GLI EMBLEMI, SOCCORRITORI E CIVILI

“Il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa condanna duramente gli attacchi, avvenuti ieri, contro le ambulanze e i soccorritori della Mezzaluna Rossa Palestinese a Beit Hanoun e Khuzaaha. Due operatori sanitari d'emergenza della Mezzaluna Rossa sono stati uccisi e tre feriti, di cui uno gravemente, durante l'attacco. Le ambulanze erano visibilmente contrassegnate dall'emblema della Mezzaluna Rossa, che e' un simbolo protetto secondo le norme del diritto internazionale umanitario. Questi atti di violenza violano la protezione garantita agli operatori e ai volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa secondo le regole del diritto internazionale umanitario, che li riconosce neutrali, imparziali e indipendenti.

Questi attacchi sono una chiara dimostrazione del clima complesso e pericoloso che gli operatori umanitari affrontano quotidianamente nei Territori occupati palestinesi. I volontari e gli operatori della Mezzaluna Rossa Palestinese sono stati da subito in prima linea nella risposta umanitaria nella Striscia di Gaza, lavorando senza tregua, mettendo a rischio le loro vite per portare servizi medici e assistenza alle migliaia di persone che sono state colpite dal conflitto. E' un imperativo che i soccorritori, i servizi sanitari e di emergenza abbiano la possibilità' di operare adeguatamente per assicurare l'assistenza fondamentale a chi ha più bisogno.

Il Movimento Internazionale chiede a tutte le parti in conflitto di rispettare sempre gli obblighi previsti dal diritto internazionale umanitario. In particolare, devono garantire al personale della Mezzaluna Rossa e della Croce Rossa un accesso sicuro e senza restrizioni alle persone colpite dal conflitto. Gli operatori umanitari stanno fornendo il massimo del supporto possibile, ma non possono avere la soluzione per alleviare la sofferenza dei civili che stanno pagando il prezzo più alto nel conflitto.I   bisogni crescono e l'accesso umanitario diventa sempre più difficile, la situazione dei più vulnerabili e' sempre più grave. Voglio esprimere le mie condoglianze alle famiglie dei volontari uccisi e tutta la mia vicinanza e solidarietà' alla Mezzaluna Rossa Palestinese. La sicurezza di ogni operatore umanitario deve essere assicurata senza se e senza ma. Chiediamo a tutte le parti in conflitto di rispettare gli emblemi, i nostri volontari, i civili, le strutture sanitarie e i beni civili” ha dichiarato il Vicepresidente della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e Presidente Nazionale CRI, Francesco Rocca.